A seguito della Delibera Regionale relativa agli aiuti per gli agricoltori danneggiati dal “rogo Ecorecuperi”, la Coldiretti Terni prende posizione evidenziando come lo stanziamento di 350mila euro, pur rappresentando un primo e doveroso passo compiuto dalle autorità competenti nel tentativo di sostenere i redditi delle aziende coinvolte nel disastro ambientale dello scorso 2 luglio, non sia di per sé un atto risolutivo né sufficiente, a fronte di una stima dei danni che ad oggi risulta avvicinarsi ai due milioni di euro.
Coldiretti richiede pertanto alla Regione, ai Comuni interessati, alla Provincia e al Ministero dell’Ambiente, di porre in essere tutte le misure che permettano prima di tutto il totale ristoro e sostegno del reddito delle aziende danneggiate, che ad oggi si trovano sull’orlo del fallimento, ed il ripristino delle condizioni ambientali e produttive preesistenti.
Tutto ciò - conclude Coldiretti - indipendentemente da quelle che potranno essere le azioni risarcitorie da parte dei diretti responsabili, se e quando verranno individuati, ed indipendentemente dal riconoscimento del danno ambientale da parte del Ministero dell’Ambiente.
12 Marzo 2010
ROGO ECORECUPERI, COLDIRETTI TERNI: NECESSARIO UN “RISTORO” TOTALE, PER LE AZIENDE AGRICOLE DANNEGGIATE