La Festa Provinciale del Ringraziamento, organizzata come di consuetudine dalla Coldiretti Terni, quest’anno, con la collaborazione del Comune di Narni, è fissata  per domenica 21 Marzo alle ore 11.00 presso la Cattedrale di Narni SS Giovenale e Cassio, dove Monsignor Vincenzo Paglia Vescovo della Diocesi di Terni, Narni e Amelia officerà la Santa Messa.
Momento fondamentale del rito domenicale - spiega Coldiretti - sarà la consegna, durante l’offertorio, di cesti ricolmi dei prodotti della terra più caratteristici e rappresentativi delle varie realtà agricole della provincia, in segno della gratitudine degli agricoltori per i doni ricevuti e della promessa di condividere il frutto del proprio lavoro con le persone meno fortunate della comunità. Al termine della Messa seguirà la benedizione dei mezzi agricoli.
La cittadina medievale per un giorno si tingerà di giallo e questo grazie soprattutto alla disponibilità offerta dalle Istituzioni locali che hanno sposato appieno l’iniziativa di Coldiretti.
 “La Giornata del Ringraziamento per il lavoro dei campi, per la terra e i suoi frutti, ha per noi un duplice significato - afferma Massimo Manni presidente di Coldiretti Terni - rendere grazie a Dio per l’annata appena trascorsa e rivolgere a Lui una sentita supplica per l’anno di lavoro, di semina e di raccolto che comincia. Iniziare un’annata agraria affidandola a Dio ci aiuta mantenere viva la passione per il nostro lavoro ed il rispetto per l’uomo e per la terra. Quella terra che non è solo degli agricoltori, ma, essendoci stata affidata, deve essere curata e mantenuta nel tempo come bene prezioso per tutta la comunità”.
“Al significato religioso della Festa, un atto di fede semplice ma ricco di molti risvolti umani e spirituali - sottolinea Massimo Casertano Coordinatore Coldiretti Terni - col tempo e con le maggiori possibilità di comunicazione, si è aggiunto  il desiderio da parte del mondo agricolo di coinvolgere, e far conoscere all’intera società,  le problematiche e gli aspetti economici e sociali del proprio lavoro. L’obbiettivo è di rendere partecipi della Giornata anche i consumatori, sottolineando gli sforzi costantemente attuati dagli imprenditori agricoli per mettere a disposizione prodotti di alta qualità ed origine sicura, derivanti da coltivazioni sempre più qualificate e curate, attente a preservare l’ambiente e di conseguenza la salubrità di quanto viene consumato sulle tavole di tutti i cittadini. Queste le ragioni per cui, nella cornice della Festa del Ringraziamento, un posto di rilievo avrà anche l’esposizione e la vendita dei prodotti tipici attraverso il nostro Mercato di Campagna Amica”.